La start up pisana ‘HeadQuarter Village‘ ha selezionato Sambuca di Sicilia, come meta perfetta per lo smart working: il borgo siciliano ha tutte le carte in regola per proporsi come ‘HQVillage’, una sede aziendale diffusa, sostenibile e resiliente.
“Tra qualche giorno – fanno sapere dalla start up – sarà online la vetrina di ‘HQVillage’, che presenterà Sambuca assieme ad altri comuni, come luogo ideale per fare smart working. Il borgo è il primo comune siciliano ad aderire al progetto ed uno dei primi in Italia. Successivamente, i proprietari immobiliari potranno registrare gratuitamente e senza alcuna esclusiva le proprie case sulla vetrina”.
“È una nuova opportunità per Sambuca che si affianca all’iniziativa delle ‘Case ad 1 Euro’ – dice il vicesindaco ed assessore alla cultura Giuseppe Cacioppo -. Se si è in possesso di una casa da affittare, arredata e corredata, dotata di fibra ottica e che risponda a determinati standard tecnici, qualitativi, estetici e funzionali, la si potrà registrare sulla piattaforma della start-up e metterla a valore. Affitti a medio termine che trasformeranno le seconde case in uffici periferici dell’azienda per la quale l’ospite lavora. Il comune farà da tramite per stipulare convenzioni con ristoranti e bar, imprese di pulizie e supermarket, associazioni di sviluppo locale e cantine, tutti servizi indispensabili affinché il soggiorno sia il più gradevole possibile”.
“Una nuova linfa arriva a Sambuca, tra l’altro in un periodo di difficoltà, con l’adesione al progetto ‘HeadQuarter Village’ – aggiunge soddisfatto il sindaco Leo Ciaccio – che consentirà l’arrivo nel nostro borgo, soprattutto in bassa stagione, di decine di lavoratori che potranno, attraverso lo smart working, coniugare lavoro e vacanza in uno dei Borghi più Belli d’Italia”.