Per la prima volta in Sicilia il capo della Macro Area Logistica di Poste italiane è una donna. A ricoprire il ruolo direzionale è Valentina Smiraglio, trentottenne di Catanzaro laureata in Ingegneria gestionale. Sarà lei a guidare i 2.300 portalettere, tra cui mille donne, impegnati nel recapito nelle nove province siciliane. Il nuovo incarico conferma il trend di crescita della presenza femminile nell’azienda anche nei ruoli di responsabilità. Soltanto in Sicilia, siedono oltre 400 donne. “In Poste italiane la parità di genere è una realtà – dichiara il nuovo responsabile del comparto Posta, Comunicazione e Logistica siciliana -, considerando le strutture del recapito e degli uffici postali, le dipendenti donne sono infatti il 50%”.
“Fin dall’inizio della mia carriera – racconta Smiraglio – sono stata spesso circondata da colleghe donne. A dispetto di ciò che si possa pensare al di fuori, anche nel comparto del recapito il contributo femminile è di grandissimo rilievo. Non è un caso che per la prima volta nel mio ruolo in Italia siamo presenti contemporaneamente due donne. Lo ritengo un segnale importante da parte della mia azienda”. Il nuovo capo Pcl in Sicilia ha fatto il suo ingresso in Poste Italiane a 24 anni. Da allora la sua carriera si è mossa a passi veloci, ottenendo in pochi anni ruoli di responsabilità in diverse regioni del sud Italia, fino a un incarico a livello nazionale a Roma.
Di recente Poste Italiane ha ottenuto alcuni importanti riconoscimenti. Il primo traguardo è la conferma per il secondo anno consecutivo di essere entrata nel Bloomberg Gender Equality Index (GEI), l’indice di riferimento mondiale sulla parità di genere. A questo si aggiunge la certificazione “Top Employer”, che seleziona in tutto il mondo le aziende che si distinguono per le migliori politiche di gestione delle risorse umane.
“Infatti, in tutte le sedi siciliane – precisa Valentina Smiraglio – ogni giorno vengono promossi corsi di formazione per la crescita professionale dei lavoratori e rafforzati i programmi di welfare. Nel mio percorso lavorativo – prosegue – l’azienda mi ha accompagnata con una formazione costante e mirata, oltre all’immancabile supporto dei colleghi, tutti elementi imprescindibili al mio percorso aziendale”. La responsabile della macro area logistica regionale si dice onorata di ricoprire questo ruolo proprio in Sicilia, consapevole delle sfide in atto: “È una terra con caratteristiche uniche – spiega – anche dal punto di vista della logistica e del recapito per via delle differenze morfologiche e delle grandi e piccole realtà urbane che la rendono una sfida stimolante per il mio lavoro”.