Alla Fiumara d’Arte torna il Rito della Luce. Nei giorni del solstizio d’estate, il mecenate Antonio Presti ripropone il tradizionale incontro alla Piramide 38° parallelo dell’artista Mauro Staccioli. La struttura sarà aperta al pubblico nei quattro week end di giugno a cominciare da quello di sabato 5 e domenica 6. Quest’anno il Rito della Luce è dedicato alla “visione del futuro”.
«L’armonia universale – spiega Antonio Presti – è il soffio che avvolge tutti. Il futuro non va inteso soltanto come paura, incertezza ma come possibilità, prospettiva e nuovo modo di vedere il mondo con la lente diversa e caleidoscopica dell’arte e della bellezza». Il percorso del Rito ai piedi della Piramide è da anni un appuntamento irrinunciabile per tantissimi visitatori.
«Questo momento di incontro – aggiunge Presti – sarà dunque, ancora una volta, un momento di riflessione sulla nuova prospettiva che la pandemia ha tentato di strapparci. L’energia dei giovani, dell’arte e della bellezza ci ha messo ancora nelle condizioni di pensare e riflettere in direzione di un futuro diverso, ricalibrato in seguito a un forte trauma collettivo che ha generato fragilità e disagio nelle nuove generazioni».
Nello spazio antistante l’albergo “Atelier sul Mare”, a Castel di Tusa, ci sarà l’installazione del “Bosco incantato”, sculture di Ute Pyka e Umberto Leone. Sarà anche visitabile il “Cavallo eretico” dell’artista messinese Antonello Bonanno Conti realizzato in acciaio inox. Tutta la manifestazione viene considerata dal sindaco di Motta d’Affermo, Sebastiano Adamo, “una grande occasione di sviluppo culturale e turistico”.
Foto di Mediaterra – Opera propria, CC BY-SA 3.0.