Italia nell’Olimpo della Pasticceria: il team del nostro Paese, formato da Massimo Pica, specialista del cioccolato, Lorenzo Puca, specialista dello zucchero, e Andrea Restuccia, specialista del gelato, ha portato a casa la Coppa del Mondo di Pasticceria. Secondo gradino del podio per il Giappone e terzo per la Francia.
«Precisione, concentrazione e fantasia hanno permesso ai pastry chef tricolore di aggiudicarsi il prestigioso premio a Lione con opere d’arte dedicate alla natura – ha detto in una nota presidente nazionale Conpait Angelo Musolino -. La vittoria in Francia ci riempie di felicità, evviva la pasticceria italiana, evviva i giovani pasticceri del nostro territorio».
Il team ha avuto 10 ore per realizzare più di un dolce, in diverse categorie. Il dessert da condividere è nato da un’attenta ricerca nella selezione delle migliori materie prime e nel loro utilizzo, per ottenere un complesso bouquet aromatico dato dall’infusione di fagioli di cacao e vaniglia e dalla combinazione di arance Tarocco Sicilia, vicino al Vulcano Etna e alla frutta esotica. Il dessert gelato ha racchiuso un trionfo di frutti che vanno dall’esotico al rosso, avvolti in un delicato abbraccio mandorla e vaniglia.
Il dessert ristorante ha riportato la giuria alla sua infanzia, grazie al dolce sapore del miele, ma li ha anche proiettati nel futuro, attraverso innovative tecniche di preparazione.
Non potevano mancare le congratulazioni del “maestro” Iginio Massari: “Complimenti ragazzi!”, ha scritto su Facebook con tanto di foto a corredo. Una bellissima vittoria, che parla anche di Sicilia, con alcune eccellenze del nostro territorio.