Una nuova vita per l’ex Valtur di Favignana. Aeroviaggi, il gruppo siciliano della famiglia Mangia, ha ufficializzato il contratto di gestione per 12 anni del Favignana Resort per sei anni (rinnovabili per altri sei). Nato nel 1969 e chiuso dal 2018, il villaggio riaprirà il 28 maggio. In questo modo il presidente Marcello Mangia corona un sogno che era stato di suo padre Antonio, il fondatore del Gruppo (scomparso nel 2019) che alla chiusura del Valtur di Favignana si era fatto avanti per salvare e rilanciare la storica struttura ricettiva dell’isola.
«Si tratta a tutti gli effetti, per noi, di una nuova destinazione in quelle che io definisco le Maldive italiane – spiega Marcello Mangia a Il Sole 24 Ore -. Investiremo due milioni in questa prima fase per riavviare la struttura. E prevediamo che questa attività possa avere un impatto di 10 milioni sul territorio nei primi sei anni». La struttura ospita un totale di 170 stanze con 21 villette che guardano il mare. Darà lavoro a 80 persone. «Una riapertura avviene in totale sicurezza – aggiunge Mangia – al 50% della capienza disponibile all’interno del Resort e prevede l’applicazione di tutte le necessarie misure di prevenzione in contrasto a Covid-19, tra cui il tampone rapido gratuito effettuato dal medico aziendale presente in struttura a tutti gli ospiti al loro arrivo in loco».
Foto: Bultro.
