La Francia, paese gourmand per eccellenza, chiama la Sicilia. In Jura, nel cuore della nazione d’oltralpe, gli occhi e palato sono rivolti verso l’Etna dei sapori di Giuseppe Raciti. Lo chef, che vanta una stella Michelin nel country boutique hotel Zash, ha ricevuto un invito da Neal Rosenthal, importatore newyorkese conosciuto per essere ispiratore del luxury lifestyle.
Rosenthal ha scelto lo stellato siciliano per “Chef Nomade”, il ciclo di eventi celebrativi della cucina italiana regionale e locale. Unico rappresentante della Sicilia, Raciti porterà in Francia la sua cucina “vulcanica”. Racconterà l’evoluzione del gusto siciliano in una cena alla Closerie les Capucines, dimora storica del 17esimo secolo immersa nel paesaggio rurale di Arbois.
“Nei miei piatti cerco sempre di ricreare anche una filiera di storie – spiega Giuseppe Raciti, già all’opera per riservare un percorso speciale ai partecipanti dell’evento Chef Nomade – l’intenzione è quella di comporre un piccolo racconto da assaporare fatto di emozioni, l’anima in comune è il paesaggio etneo dal vulcano al Mar Ionio attraversati sempre da qualche brivido di contaminazione dal mondo”.
Giuseppe Raciti, piatto dopo piatto, ha costruito piatto dopo piatto un approccio territoriale ma al contempo smarcato da costruzioni eccessive, uno stile che lo rende riconoscibile e attrattivo.