Una programmazione fitta e piena di novità, quella dell’estate 2025 al Teatro Massimo di Palermo, presentata il 29 maggio. Gli appuntamenti saranno variegati: dall’omaggio a Santa Rosalia, al dialogo fra musica e cinema, al canto lirico, per passare dalla danza al repertorio corale. Tra le sorprese anche la bipartizione in due sezioni: “Estate Young”, destinata alla crescita del percorso formativo di giovani per mezzo di performance, e “Massimo per la città”, un’iniziativa nata dalla volontà di portare la musica oltre i confini fisici del teatro, verso quartieri di periferia e monumenti storici.
La presentazione della programmazione del Teatro Massimo di Palermo
Ad inaugurare la stagione estiva del Teatro Massimo di Palermo, il 22 giugno 2025, sarà il “CantVs. Canto per Santa Rosalia”, affidato alla compositrice Maria Chiara Casà, in prima esecuzione assoluta. Tra i nuclei tematici che durante le produzioni verranno affrontati c’è proprio quello dedicato a Santa Rosalia, patrona della città, in occasione del 401° anniversario del Festino.

La programmazione proseguirà con la valorizzazione del canto lirico, patrimonio immateriale dell’umanità, attraverso la voce di cantanti prevalentemente siciliani. Questo genere sarà centrale in tre serate di gala, con grandi voci protagoniste come quella del soprano Desirée Rancatore e del tenore Francesco Castoro, per l’esibizione del 24 giugno: “Opera in concerto”. Questa esibizione sarà poi riproposta anche in autunno per la prima tournée in Vietnam dell’Orchestra del Teatro Massimo, invitata al Teatro di Hanoi.
Il 28 giugno, ad essere protagonisti saranno invece le voci dei talenti emergenti: il soprano Ilaria Monteverdi e il baritono Andrea Piazza. Per il terzo appuntamento lirico, il 3 luglio, ad esibirsi saranno i soprani Maria Cristina Napoli e Federica Maggì e i tenori Samuele Di Leo e Davide Battiniello, che concluderanno con il quartetto dalla Rondine.
Il dialogo proseguirà fra musica e cinema, dai grandi classici del muto fino alla cinematografia italiana più recente, rappresentata da un compositore di spicco come Paolo Buonvino. In questo ambito si inserisce il concerto “Musica da Oscar”, diretto da Maurizio Billi, in programma il 15 luglio a Palermo e il giorno seguente al Teatro Antico di Taormina. Sarà data attenzione anche alla profondità della musica sacra, con un repertorio corale.
Infine, diverse serate saranno dedicate alla danza, con la presenza dei ballerini del Corpo di ballo della Fondazione. La chiusura del 31 luglio è affidata allo spettacolo “Fatalità” che unisce danza e musica per riflettere su figure femminili tragiche della letteratura e dell’opera
I commenti
Il percorso artistico che verrà portato avanti è una sintesi di memoria, identità culturale e apertura internazionale. Tutto questo grazie anche alla nuova direzione artistica della Fondazione, commissionata al Maestro Alvise Casellati. “Per me – ha dichiarato – è un onore servire il teatro nelle vesti del ruolo di direttore artistico, sono entusiasta di unirmi al Sovrintendente alla dirigenza del teatro nel rafforzare e internazionalizzare la programmazione artistica”.
A sottolineare l’importanza della rassegna è stato proprio Marco Betta, sovrintendente del Teatro Massimo: “Questa stagione è ricca di novità. Il Teatro Massimo è un simbolo culturale della città e dell’identità nazionale della musica. Il teatro è agente e cogente artistico all’interno della città, in collaborazione con tutte le istituzioni”

“Il Teatro Massimo è centro di una serie di iniziative culturali che si riversano su tutta la città, soprattutto sui quartieri più complessi – ha aggiunto l’Assessore comunale alla Cultura, Giampiero Cannella –. I quartieri periferici presentano difficoltà sociali, ma per questo hanno anche una fame di cultura che il Teatro Massimo riesce a colmare con la declinazione delle sue iniziative”.
I progetti paralleli: “Massimo per la città” ed “Estate Young”
Grande entusiasmo per i progetti del Teatro Massimo di Palermo paralleli alle consuete attività. “Massimo per la città” coinvolgerà tutti i complessi del teatro in una campagna di concerti in venticinque quartieri cittadini. Gli appuntamenti previsti sono in programma nei quartieri di Ballarò, Borgo Nuovo, ZEN e Sperone. Saranno incluse anche istituzioni come scuole, chiese e carceri minorili. Così la musica comunicherà con la comunità cittadina. Al progetto parteciperanno i professori d’orchestra e i giovani di “Kids for Kids”, che avranno l’occasione di cimentarsi in esperienze professionali. Questo farà sì che si includano in circuiti culturali aree che spesso ne sono tagliate fuori.
“Estate Young” è invece un’iniziativa indirizzata ai complessi giovanili, considerata un “laboratorio a cielo aperto” per crescere artisticamente e confrontarsi con il pubblico. Nel progetto verranno coinvolti centinaia di giovani musicisti, che avranno la possibilità di vivere un’esperienza artistica, educativa e sociale, in un dialogo con il territorio. Tramite questo progetto di cittadinanza attiva, la Fondazione vuole esaltare il talento dei giovani siciliani. La stagione si aprirà con i concerti “PIANO YOUNG”, con un repertorio pianistico: da Mozart a Einaudi.